Parlare del significato di una rappresentazione, di un logo nel nostro caso, non ha molto senso. Come amano spiegare gli studiosi di semiotica, chi osserva un qualsiasi segno diventa il vero proprietario del suo significato; la propria equivale a una interpretazione autentica. Perciò è giusto chiedersi cosa rimane dell’intenzione di chi ha ideato quella rappresentazione.
Vogliamo raccontare cosa abbiamo immaginato nel momento in cui è nato questo logo, perché rimanga testimonianza della nostra intenzione.
I due uccellini rappresentano le due comunità che si differenziano e allo stesso tempo si specchiano nei colori comuni delle proprie bandiere. Camerun e Italia che si incontrano, entrano in contatto, si riconoscono e dialogano.
Li abbiamo immaginati avvolti e accolti in una casa comune, ospiti sotto lo stesso tetto. Quel tetto rimanda anche all’orologio a cucù con il suo suono inconfondibile che sembra voler dire “ehilà! è ora di svegliarsi!” .
Sotto questo simbolo vogliamo raccogliere tutti gli individui disposti a contaminare e a farsi contaminare dal prossimo nella convinzione che l’incontro tra culture produce reciproco arricchimento e più feconda la convivenza.
Giulia Mattioli
Presidente di Coucou Bafou ODV